Internazionalizzazione e sostenibilità accompagnano il rebranding di SkinLabo – Il Sole 24 ORE
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Nuovo logo, visual identity, sito web e piattaforma e-commerce; ancora, 8 linee specifiche per le diverse esigenze e tipi di pelle e 19 programmi avanzati Skin P.A.S.S. (Personalised Advanced Skin Solutions) per chi cerca skin regimen perpersonalizzati: così inizia il percorso di cambiamento di SkinLabo, marchio italiano di skincare fondato nel 2016 e venduto on-line.
«Il 2023 ha segnato un periodo di significativi cambiamenti per SkinLabo – commenta il ceo Enrico Maria Tricarico -. Ci piace definirlo il nostro nuovo anno zero, perché ha portato alla nostra azienda grossi cambiamenti dell’organizzazione. Sono mutati i vertici con la mia nomina a ceo ad aprile 2023 e abbiamo lavorato, con molta energia e nuovi investimenti, alla definizione del posizionamento del brand, allo sviluppo prodotto, alla definizione della strategia retail e alla definizione di un nuovo parco fornitori. Se il 2023 ha registrato una contrazione rispetto ai 6 milioni di euro del 2022, ha visto un notevole miglioramento dell’EBITDA. Abbiamo scelto di concentraci sulla solidità finanziaria e sul rilancio a 360° del marchio: questo indirizzo strategico ha ricevuto un forte sostegno da parte dei soci, che ci hanno dato fiducia con una raccolta aggiuntiva di oltre 4 milioni di euro a giugno 2023».
Risultati che fanno guardare al 2024 come un anno di sviluppo fondamentale per SkinLabo. «Il nostro obiettivo – continua il ceo – è portare il fatturato a superare i 7 milioni di euro e per raggiungerlo abbiamo definito una strategia di crescita basata su tre pilastri: Il primo è il riposizionamento del marchio presentato al mercato da pochissime settimane, questo processo punta su innovazione scientifica e un’offerta di trattamenti sempre più personalizzata in base alle esigenze del consumatore. In concreto, ciò si traduce in una gamma di prodotti completamente rinnovata e in una campagna di comunicazione integrata su TV, digital e print con un piano di investimenti media per il triennio di oltre 3 milioni di euro».
Il secondo pilastro strategico riguarda la scelta di continuare a investire in modo costante nello sviluppo prodotto. «Ci avvaliamo di laboratori partner in ricerca e innovazione italiani, valorizzando l’eccellenza della filiera made in Italy – dice Tricarico -. Infatti, il 100% delle produzioni SkinLabo avviene in Italia.Il terzo e ultimo punto della nostra strategia riguarda lo sviluppo dei nostri canali distributivi: oltre all’online che rimane il nostro principale canale di vendita, ci saranno importanti investimenti nel canale retail: per il 2024, prevediamo l’apertura di oltre 400 punti vendita nelle principali catene di profumeria italiane e spagnole che si affiancano alle quasi 100 porte già esistenti. Un progetto ambizioso sviluppato in partnership con LVB, società leader internazionale nella distribuzione di marchi cosmetici selettivi, guidata dal ceo Peter Gladel».
Lo scenario socio-politico-economico globale tra guerre e rincari non sta avendo particolari impatti sul business grazie alle scelte strategiche. «Abbiamo scelto un modello produttivo completamente italiano, ed è stata una scelta vincente, anche in un contesto macroeconomico sfidante come quello attuale – continua il ceo -. Il fatto di acquistare materie prime esclusivamente in Italia o da Paesi europei ci consente di gestire più facilmente sia i tempi che i costi di approvvigionamento, limitando moltissimo anche le influenze dell’instabilità geopolitica e dei rincari. Dal punto di vista del fatturato inoltre, non operiamo in mercati direttamente coinvolti e influenzati dagli attuali conflitti».
March 15, 2024 at 02:20PM