Toyota, la via pragmatica alla sostenibilità – Il Sole 24 ORE

Toyota, la via pragmatica alla sostenibilità – Il Sole 24 ORE

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Tra dubbi e progressi nel mondo elettrico: è questa la posizione di Akio Toyoda, ex ceo ceo di Toyota (sostituito da Koji Sato) ma tuttora presidente del consiglio di amministrazione che, durante un colloquio con i dipendenti, ha riproposto la sua posizione scettica sulle auto elettriche. «Non importa – ha dichiarato Toyoda – quanti progressi facciano le elettriche, penso che avranno comunque solo una quota di mercatodel 30%, ci sarà un restante 70% rappresentato da auto ibride, fuel cell e a idrogeno».

Di conseguenza, secondo Toyoda, i motori a scoppio continueranno ad avere un ruolo importante anche in futuro e spetterà ai consumatori scegliere la miglior soluzione per le loro esigenze. Pertanto non arriveranno a dominare il mercato.

Parole severe, quelle di Toyoda, che ricordiamo è stato ceo per 14 anni del marchio che nel 1997 presentò la Prius, la prima auto ibrida della storia. Ma, nonostante ciò, i progressi tecnologici hanno consolidato la posizione decisa dal noto esponente della che definisce una doppia strategia per il marchio giapponese: da un lato c’è diffidenza nell’elettrico perché non viene riconosciuta come vera alternativa al mondo termico in quanto non è necessariamente la via più rapida o efficace; ma dall’altra, il Toyota è in ritardo nello sviluppo di modelli 100% elettrici (Bev), almeno rispetto alla concorrenza, insistendo, anche in questo caso, su un concetto non nuovo. Infatti, il manager ha ripetuto come sia giusto per l’azienda giapponese concentrarsi su tecnologie alternative, ma ha ammesso anche la difficoltà di combattere da soli contro le istituzioni e la politica che tende sempre a puntare il dito contro le auto termiche. Del resto ala strategia del ceo Sato è impoontta a posioni pragmatiche, pur nella volanta di spingere sulle Bev.

Un primo passo per colmare il ritardo nell’arrivo di Bev di nuova generazione è stato visto a fine 2023 quando il al Toyota ha presentato alucini prototipi di auto elettriche (FT-3e, FT-Se, Land Cruser Se) che anticipano caratteristiche e tecnologie dei futuri modelli a zero emissioni. Il colosso nipponico, anche con questi concept, vuole evidenziare la lunga ricerca e collaborazione con i fornitori di batterie con l’obiettivo di arrivare a produrre in serie batterie a stato solido la cui grande capacità è considerata un ponto di svolta.

Oltre alle energie alternative, Toyota continua a crede nel motorsport (partecipa tra gli altri ai campionati WRC e WEC) come banco di prova per le tecnologie da adottare sulle auto di serie. E lo dimostra la piccola Yaris che da utilitaria è diventata un vero gioiello molto apprezzato sul mercato da tutti gli appassionati di motori con la versione GR, che monta un motore 3 cilindri da 261 cavalli. Senza ovviamente dimenticare che nel WRC, il Toyota Gazoo Racing mette in campo sempre una Yaris ma in versione Rally1, dotata anche di un supporto elettrico, come richiesto dalle nuove normative Fia (Federazione Internazionale de l’Automobile).

March 26, 2024 at 11:23AM

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