Meno acqua più sostenibilità: le nuove frontiere dell’avocado sono iper tecnologiche – Corriere della Sera

Meno acqua più sostenibilità: le nuove frontiere dell’avocado sono iper tecnologiche – Corriere della Sera

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Le nuove frontiere dell’avocado. O meglio delle coltivazioni di questo frutto tropicale originario del centro America che – spesso ingiustamente – sono state accusate di grande consumo di acqua . Così gli agricoltori sono ricorsi alle tecnologie intelligenti per risparmiarla, tanto da diventare un esempio e passare al contrattacco. La World Avocado Organisation (WAO) , inoltre, attraverso una ricerca indipendente, ha fatto sapere che molti dei prodotti che utilizziamo quotidianamente consumano molta più acqua rispetto agli avocado: la carne bovina (13 volte in più), il cioccolato (14 volte in più) e il caffè (15 volte in più). Mentre il mondo è ogni giorno sempre più consapevole della quantità di acqua che consumiamo, l’ industria dell’ avocado sta sviluppando tecnologie innovative che non solo sostengono la coltivazione, ma riducono ulteriormente i consumi idrici. Non solo.

Sistemi di irrigazione intelligente a sensori, sistemi di monitoraggio dell’umidità del suolo, raccolta dell’acqua piovana: le innovazioni adottate dai coltivatori dell’«oro verde», rivendica la World Avocado Organization, riducono fino al 50% i consumi idrici evitando sprechi

Nel corso dell’ ultimo decennio, i coltivatori di tutto il settore appartenenti alla World Avocado Organization (WAO) sono ricorsi a metodi di irrigazione più sostenibili, come i sistemi di irrigazione intelligente dotati di sensori, sistemi di monitoraggio dell’umidità del suolo, raccolta dell’acqua piovana. Metodi in parte già noti ed antichi ai quali si aggiungono quelli di avanguardia che forniscono acqua direttamente alle radici degli alberi, oppure l’irrigazione a goccia che riduce l’utilizzo dell’acqua fino al 50%, con l’erogazione direttamente nel terreno, nelle giuste quantità e al momento giusto. Un approccio che assicura che ogni pianta ottenga esattamente ciò di cui ha bisogno senza dispersione di acqua, minimizzando gli sprechi, anche quelli causati dall’evaporazione.

Sette anni di sperimentazioni

Sottolinea Zac Bard , presidente della World Avocado Organization, che «l’adozione di tecnologie innovative di irrigazione ha incrementato l’efficienza e ha già abbassato drasticamente l’uso d’acqua nella maggior parte delle nostre coltivazioni negli ultimi 7 anni». Ed eccoci allora all’utilizzo di nuove tecnologie con i sensori dell’ umidità posti nel terreno che giocano un ruolo guida fondamentale nell’irrigazione a goccia e nell’assicurare che l’acqua venga applicata solo quando e dove serve, prevenendo l’ eccesso di irrigazione. Per di più nella coltivazione dell’avocado, i sistemi di monitoraggio dell’umidità del terreno in tempo reale sono diventati strumenti indispensabili per permettere ai coltivatori di rivoluzionare il modo in cui gestiscono i loro raccolti fornendo dati precisi e aggiornati sui livelli di umidità del terreno.

Il ruolo dei collettori di pioggia

Questo approccio consente inoltre ai coltivatori di prendere decisioni consapevoli sugli orari di irrigazione, offrendo loro una maggiore comprensione del contenuto dell’ umidità del terreno. Dai sensori alla raccolta dell’acqua piovana, metodo antico in agricoltura, ma oggi riscoperto per far fronte ai nuovi bisogni idrici. Come? Innanzi tutto raccogliendo la pioggia durante i periodi umidi per utilizzarla poi in quelli secchi, minimizzando la dipendenza dalle fonti di acqua esterne. Oggi, inoltre, sistemi di raccolta dell’acqua piovana comprendono una rete di meccanismi, dai processi di filtrazione alle strutture di stoccaggio. L’acqua piovana raccolta viene, infatti, poi filtrata per rimuovere sabbia e particelle estranee. Per di più la raccolta dell’acqua piovana offre agli agricoltori un livello di autosufficienza, permettendo loro di mantenere una costante irrigazione delle colture, anche quando si trovano ad affrontare sfide legate alla scarsità d’acqua. E per finire i nuovi sistemi di «fert-irrigazione», una combinazione tra l’irrigazione e l’applicazione dei fertilizzanti, metodo che può assicurare l’arrivo dei nutrienti direttamente alle radici, dirigendo così un preciso mix di nutrienti ai bisogni di ogni albero di avocado. E questo non incrementa solo l’ efficienza dell’utilizzo dei nutrienti, ma contribuisce anche alla sostenibilità ambientale, riducendo il potenziale dei fertilizzanti in eccesso.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

March 28, 2024 at 08:06AM

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